...la Formula 1 paga il prezzo di essere lo sport più bello di tutti, e come la maggior parte delle cose belle, o migliori, è affetto col passare degli anni, da una sempre maggiore complessità di comprensione. Gli aspetti, i parametri, gli uomini, che vi intervengono sono molteplici e di varia natura, talvolta agli antipodi tra loro. Purtroppo per poter dire di essere competente della Formula 1, ci vuole come prima cosa la passione pura, status che si raggiunge nel momento in cui il 100% della propria mente è assorbito. Già nel rispetto pieno di tale requisito decifrare il decifrabile è cosa ardua per questo sport. In tanti anni che seguo, come la maggior parte degli amanti, o che si reputano tali, ho utilizzato come primo strumento di comprensione l'osservazione, anche dei particolari. Con l'osservazione credo di aver capito molte cose, che non sto ora a trattare. Il "problema" è che queste cose, sono innumerevoli, ragion per cui è un bel rompicapo cercare di coniugarle tra loro per dare una corretta lettura di ciò che accade o di quello che è la Formula 1. Ma amando follemente questo Sport, per me non può che essere il migliore dei piaceri.
La Formula 1 è costituita da tre fattori sacrosanti imprescindibili tra loro ai fini dei risultati sportivi: il pilota, il mezzo meccanico e la squadra. Ognuno di questi fattori ha il suo ruolo; qualcuno sará dell'avviso che il fattore pilota potrebbe pesare un poco in più rispetto al passato ( non credo ) per esempio rispetto al fattore tecnico, ma di certo il solo pilota non fa e non è la Formula 1 e viceversa.
É sbagliato fare confronti tra i soli piloti. Del resto non corrono con le loro gambe. É fondamentale che anche il migliore abbia una delle monoposto migliori. Talvolta la migliore! La squadra deve assistere continuamente il pilota e le sue esigenze, deve continuamente migliorare la monoposto nell'arco della stagione, deve gestire operazioni in pista e lontano dalla pista che hanno margini di errore risicatissimi.
In altri post si cercherà di argomentare sui singoli aspetti in modo da offrire una visione più completa e meno complessa.
Gianluca Langella.

































