Mai avrei pensato di utilizzare questa immagine per un post. O meglio, non per i contenuti del presente.
Ne sognavo l'utilizzo in positivo.
Nel post "LA VERA STELLA" ho affermato di essere speranzoso sulle possibilità di permanenza di Alonso alla Ferrari. Per questioni temporali.
Ma ad ora effettivamente di tempo ne è passato forse un pò troppo.
I giornalisti parlano. Ma quando lo fanno in maniera massiccia e monotematica allora vuol dire che qualcosa di vero c'è.
Tutti riportano il divorzio di Ferrari dal Pilota più forte di tutti attualmente, Alonso appunto.
Nessun Mondiale Rosso. Mai più, per Fernando. Come fu per Schumi, come fu per Kimi.
I Migliori Ultimi, loro 3.
Ho sempre visto Fernando come un pilota da n.4 Titoli Mondiali. E invece lo è diventato un altro. Ai suoi danni.
Qualcuno disse: tra Fernando e Sebastian sarebbe stato giusto un 3-3. Per quello che entrambi hanno fatto.
Con quel 3-3 tutto sarebbe stato diverso. Forse. Visto il nuovo Drake. Marchionne.
Ma la F1 dei tempi del Drake era la F1. Oggi se la F1 non torna quella di prima, quella di sempre, i metodi "Drakiani" possono solo stallare la situazione.
Uno come Alonso non va lasciato. Se poi Marchionne bada a "risparmiare" come nella sua indole imprenditoriale, questo non serve a risolvere i problemi Ferrari.
Perché non alimentare ancora quella che attualmente è una pura illusione fino ai tempi prestabiliti? Perché non potrebbe accadere che Alonso vinca con la Ferrari nel 2015 e nel 2016? Con la pace di tutto e tutti.
E se Alonso avesse già comunicato l'intenzione di lasciare da tempo la Ferrari?
Per andare dove? In McLaren dicono. A vincere, mah. Per quanto vale la McLaren...siamo sotto il cielo, per carità.
Poi certo, potrebbe vincere lì i suoi 2 mondiali mancanti. È successo l'inverosimile dal 2009.
Ma se Alonso fosse destinato ad essere un pilota da n.2 mondiali? Meglio la Ferrari.
In ogni caso una pagina tristissima. Se epilogo triste sarà, i motivi di interesse per questa F1 inizieranno veramente ad esaurirsi. Già è difficile oggi, così.
Ma io sono solo un poltronista. Ahimè mi tocca mandare tutto giù e guardare. Ma potrei scegliere di non guardare piú. Vedremo.
Mi rimane l'ultima speranza: che questa triste faccenda sia solo un brutto sogno.
Gianluca Langella.