
Sono già passati 5 anni. Ricordo come fosse ieri l'arrivo di Alonso alla Ferrari.
Era il 2009 e correva per quel che ne era rimasto della sua Gloriosa Renault.
All'epoca Sebastian lottava per strappare il titolo a Jenson Button ed alla Brawn GP.
Alonso era il plurititolato dell'epoca.
In questi 5 anni con la Ferrari Alonso ha perso. Tutto. Quantomeno non la stima e la riconoscenza di chi è il miglior pilota della Formula 1 dopo Schumi. Nonostante n.4 Titoli Mondiali di Sebastian, e n.2 mondiali di Hamilton.
Credo sia così. Ma a volte le credenze non trovano corrispondenza nei risultati. A volte i migliori vincono meno. E Alonso ad oggi rientra tra questi migliori.
Forse vi è un aspetto che ha causato la stasi di risultati mondiali, anche se restituisce la prova di chi possa essere definito il migliore, dal punto di vista di entità pilota, pura. Il che non è sempre tutto. Per Vincere!
A dispetto della provenienza latina, Alonso è uno freddo. In macchina. Un pò troppo. Freddo nel senso di Talento di guida puro, cristallino, eccelso. Freddo relativamente al mezzo che gli viene messo a disposizione per guidare. Lui va! Senza se e senza ma.
Nel post "CONFRONTO RELATIVO" ho definito il Talento di Alonso Attitudinario. Sarebbe un pò come il discorso su esposto del freddo. La sua attitudine sta nell'essere capace di far andare forte, o meglio, ai livelli massimi possibili, qualsiasi monoposto a prescindere dai contenuti tecnologici.
Una attitudine naturale per il saper far andare al massimo i suoi mezzi meccanici, sempre, subito, in ogni caso.
E questo è, o potrebbe essere (stato in Ferrari), un gran bel problema.
Quando un pilota dal Talento Attitudinario Freddo si trova (per sfortuna) in un Team che intraprende strade tecniche che si verificano poi limitate, o talvolta errate, potrebbe far nascere la convinzione/illusione di perseguire la strada giusta. Subito.
"Tanto Alonso va forte. Per lui non è un problema. Andiamo avanti con le basi tecniche prefissate. Sviluppiamole. Riusciremo ad avere una monoposto fantastica."
Ecco, questa potrebbe essere stata una delle cause interne che ha concorso al fallimento dell'era Alonso-Ferrari.
La Classe eccelsa di un pilota potrebbe distogliere il Team dal mettersi in discussione, dal perseguire le strade tecniche corrette, quelle giuste, che hanno una solidità subito, ma soprattutto che consentono di raggiungere un orizzonte temporale di sviluppo di almeno 5 anni. Appunto.
Insomma Alonso è uno strumento magico, ma pericoloso, una sorta di libro delle magie che se usato sconsideratamente può ritorcersi contro.
In questo Senna non era così tanto, come Hamilton, Sebastian ora deve ancora crescere. Alonso è il migliore! In generale. Come Talento, Attitudinario o Freddo fate voi, di guida. Ma Schumi aveva un approccio diverso. Superiore.
Una attitudine naturale per il saper far andare al massimo i suoi mezzi meccanici, sempre, subito, in ogni caso.
E questo è, o potrebbe essere (stato in Ferrari), un gran bel problema.
Quando un pilota dal Talento Attitudinario Freddo si trova (per sfortuna) in un Team che intraprende strade tecniche che si verificano poi limitate, o talvolta errate, potrebbe far nascere la convinzione/illusione di perseguire la strada giusta. Subito.
"Tanto Alonso va forte. Per lui non è un problema. Andiamo avanti con le basi tecniche prefissate. Sviluppiamole. Riusciremo ad avere una monoposto fantastica."
Ecco, questa potrebbe essere stata una delle cause interne che ha concorso al fallimento dell'era Alonso-Ferrari.
La Classe eccelsa di un pilota potrebbe distogliere il Team dal mettersi in discussione, dal perseguire le strade tecniche corrette, quelle giuste, che hanno una solidità subito, ma soprattutto che consentono di raggiungere un orizzonte temporale di sviluppo di almeno 5 anni. Appunto.
Insomma Alonso è uno strumento magico, ma pericoloso, una sorta di libro delle magie che se usato sconsideratamente può ritorcersi contro.
In questo Senna non era così tanto, come Hamilton, Sebastian ora deve ancora crescere. Alonso è il migliore! In generale. Come Talento, Attitudinario o Freddo fate voi, di guida. Ma Schumi aveva un approccio diverso. Superiore.
Gianluca Langella.