Cambia lo
scenario.
Al GP di Italia 2014, sportivamente parlando, i protagonisti sono quelli della Stagione, a parti invertite rispetto al GP del Belgio, per questioni differenti, forse.
Nico non ha retto! La Pressione. Di Hamilton anche.
Due lunghi alla Variante del Rettifilo mentre era relativamente agevolmente in testa al GP, sembrava.
Fino ad ora era stato freddo. Lucido. Cinico. Autoritario. Solido.
Veloce. Preciso. Perfetto. Infallibile. Sia nella guida che nella testa.
La Testa appunto. La Mente. La Guida appunto.
Lewis lo ha battuto sia nella guida che nella tenuta mentale. Su di una pista dove la sensibilità in frenata è fondamentale. Su di un aspetto tecnico di guida dove è fortissimo rispetto a molti. Rispetto a Nico.
Nel post "NICO(LE) & LEWIS" ho sottolineato i problemi mentali di Hamilton, non pervenuti in questa Gara. Diciamo che si è trasformato in versione Rosberg.
Lo ha portato all'errore. Lo ha spinto oltre il limite nel suo terreno di caccia, e nel punto debole di Nico. La Frenata.
Nico ha commesso errori di guida dovuti alla pressione.
Una pressione originata dall'episodio belga, vedi post "CON-TATTO NATURALE".
Una pressione di natura mediatica-popolare, vedi lo sfrontato sostegno di Lewis dagli addetti ai lavori ed i fischi degli spettatori sia in Belgio che in Italia.
Una pressione originata dalla consapevolezza di non essere così forte quanto Lewis nel mentre del GP di Italia.
Un cedimento improvviso, che gli è costato la Vittoria del GP di Italia. Nel momento meno opportuno per il Campionato. Nella Terra di Lewis (nel senso di tipologia di circuito). Invece di infliggere una ennesima mazzata al suo compagno di squadra.
Nico ha ceduto ad Hamilton la consapevolezza di poterlo battere. Aspetto monopolizzato da Nico fino a questo atto della Stagione. Scivolatogli dalla Mente in un colpo solo. In una Staccata.
In termini metaforici Nico è diventato la Preda e Lewis il Predatore.
Il tutto rientra nella casistica dei Duelli Mondiali risoltisi per episodi di varia natura, richiamata nell'ultimo post su richiamato. Tutto normale. Tutto lecito. Tutto chiaro dal principio di questo Mondiale 2014.
Gianluca Langella.